Bitcoin non è sceso sotto i $100.000; è rimasto tra $84.000 e $93.000 a dicembre. Le influenze includono i tagli dei tassi della Federal Reserve, i flussi ETF e la volatilità del mercato, indicando un rebound dal massimo di ottobre vicino a $126.000.
Nut Graph:
L'interesse istituzionale crescente e le politiche federali modellano la stabilità di Bitcoin, enfatizzando le influenze macroeconomiche.
Recenti valutazioni di mercato mostrano Bitcoin scambiato tra $84.000 e $93.000. Le informazioni dai mercati di previsione indicano sentimenti ribassisti con una probabilità del 63% che Bitcoin scenda sotto gli $80.000 quest'anno, sottolineando la cautela prevalente.
Le recenti decisioni sui tassi di interesse della Federal Reserve hanno influenzato le percezioni del rischio, contribuendo alla stabilità di Bitcoin. Attori istituzionali come MicroStrategy e grandi società di gestione patrimoniale hanno fatto mosse strategiche nel mercato.
Gli impatti immediati sul mercato includono il prezzo di Bitcoin che si mantiene vicino ai livelli di supporto chiave, stabilizzando il potenziale per un rally di sollievo. CryptoQuant ha dichiarato: "Rally di sollievo fino a $99K se la pressione di vendita è bassa."
Le implicazioni più ampie del mercato vedono criptovalute secondarie come Ethereum e Solana che sperimentano tendenze al ribasso. Queste tendenze evidenziano una possibile transizione mentre il mercato delle criptovalute si adatta alle condizioni macroeconomiche in corso.
Ulteriori analisi indicano che fattori regolatori e afflussi di ETF spot stanno modellando la traiettoria di Bitcoin. Fadi Aboualfa, Capo della Ricerca, Copper, ha osservato,
I modelli storici mostrano potenziali movimenti sopra i $140.000, allineandosi con i previsti cicli di rebound dopo le precedenti correzioni del costo base.

